Palazzi e monumenti

Torre Baglioni

E' l'emblema della città  e sorge esternamente alla cinta muraria, appena fuori dal paese. Con la sua maestosità  è testimonianza del possente castello medievale. La sua costruzione risale al XIII secolo; la torre, recentemente restaurata, è stata riportata ora al suo primitivo splendore.
L'edificio in pietra di base rettangolare, termina con una merlatura guelfa sorretta da beccatelli; su di essa è collocato lo stemma comunale ad indicare la funzione simbolica all'interno della città.

Palazzo Graziani Baglioni

Palazzo Graziani Baglioni è senza dubbio una delle costruzioni più importanti di Torgiano. Di origine cinquecentesca, è caratterizzato da un ampio giardino interno; l'edificio è a tre piani e volge la facciata verso Corso Vittorio Emanuele, su quale si aprono sia il portone principale, attraverso il quale si accede alla zona residenziale, che quello secondario.
La parte residenziale, abitata fino a poco tempo fa, conserva una galleria con la rappresentazione dei continenti opera di Paolo Brizzi del XVIII secolo, una ricca e prestigiosa biblioteca, tele pregiate e un'importante sala d'armi. 
Il palazzo ospita i due musei della città: il Museo del Vino, che raccoglie i simboli della cultura della coltivazione della vite sul territorio di Torgiano e conserva documentazioni di alcune importanti opere d'arte e il Museo dell'Olivo e dell'Olio, all'interno del quale viene raccontata la storia di questa coltivazione.
La visita del palazzo è consentita su prenotazione presso la Fondazione che ha in cura la struttura.

 

Fonte di Giano e Fonte dei Cocciari

Sono due opere dello scultore Nino Caruso. La Fonte di Giano, datata 1986, nella sua struttura richiama la duplicità  della collocazione di Torgiano, attraverso l'immagine del dio bifronte che rappresenta la particolarità dell'insediamento cittadino, alla confluenza tra i fiumi Tevere e Chiascio.
La Fonte dei Cocciari è ubicata in piazza Santa Maria.